Laghi ed invasi in Calabria, una forza della natura.
Il Lago Costantino, la formazione e la scomparsa in 50 anni.
Nei primi giorni del 1973, in seguito ad un’alluvione, una frana di enormi proporzioni si staccò da un costone posto a 1300 metri di quota precipitando fino al 300 metri del letto della fiumara Bonamico, ostruendola. Il posizionamento è nel Parco Nazionale d’Aspromonte – Comune di San Luca.
Il lago Costantino
A seguito di quanto descritto si creò un lago di sbarramento che oggi costituisce una delle più singolari attrattive dell’Aspromonte, il Lago Costantino, inizialmente denominato laghetto degli Oleandri per la presenza di tali alberi ebbe una lunghezza di 2400 metri ed una profondità di 18.
Il lago, lo studio, le ricerche, le escursioni.
Oggi dopo 50 anni, ma dal 2009 non rimane che una meta turistica. La sua nascita così particolare e la sua scomparsa è oggetto di studi e ricerche scientifiche. Il lago che non c’è stato riscoperto dal grande pubblico, da gruppi ambientaliste o escursionistiche che nel percorso della fiumara Bonamico offre al visitatore ambiente, natura e panorami mozzafiato.
