L’acqua di docce e piscine negli stabilimeti balneari

Da Marzo 2023 gli obblighi di Legge

I gestori delle spiagge italiane saranno obbligati a garantire acqua potabile ai bagnanti sia in caso di docce che di piscine. A marzo 2023 è infatti entrato in vigore il decreto legislativo 18/2023 che recepisce la direttiva 2020/2184/Ue sulla qualità delle acque destinate al consumo umano. Un decreto che aggiorna la disciplina sulle acque potabili, rivede i parametri e i valori di rilevanza sanitaria a maggiore protezione dei cittadini e stabilisce i requisiti di igiene.

Gli operatori lamentano gli investimenti necessari per adeguarsi, ma l’obiettivo è ridurre gli sprechi e garantire l’igiene.

Da marzo 2023, è entrata in vigore una nuova norma in Italia che richiede agli stabilimenti balneari di fornire acqua potabile sia per le docce che per le piscine. Questo decreto legislativo, noto come “Decreto acque potabili” ha l’obiettivo di tutelare la salute dei cittadini, imponendo l’utilizzo di acqua potabile anche per lavapiedi, lavandini e servizi igienici nelle spiagge.

Prima di questa norma, era possibile utilizzare acqua dolce non potabile per le docce, ma ora l’acqua deve essere destinata al consumo umano. Questa regola ha creato difficoltà per molti stabilimenti balneari, soprattutto quelli senza allaccio alla rete idrica pubblica.