Gli studi medici e gli obblighi legati alla privacy e GDPR
L’84% dei medici invia ricette e valuta esami clinici tramite WhatsApp, ma la metà di essi non si aggiorna su come tutelare la privacy dei pazienti.
WhatsApp è lo strumento di comunicazione che va ormai per la maggiore tra i professionisti del settore sanitario, utilizzato dall’84,3% dei medici, mentre solo il 14,5% di essi usa Telegram o Messenger. I tradizionali sms vengono invece usati dal 50,9% dei dottori.
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