Le “Acque Sante” di Bivongi
I Bagni di Guida sono un luogo affascinante situato in Calabria, Italia. Ecco alcune informazioni interessanti su di essi:
Storia e Terme dei Bagni di Guida:
I Bagni di Guida sono un antico centro termale nei pressi dello Stilaro. Le loro acque solfuree venivano chiamate “Acque Sante” per le loro virtù terapeutiche e medicamentose. Queste acque sono conosciute fin dall’epoca romana, poi bizantina e borbonica.
Il centro moderno nacque in epoca borbonica intorno al 1850 e venne affiancato da un albergo, ora in restauro.
L’albergo era all’avanguardia per i tempi. Lo stabilimento termale si trovava al piano terra di un edificio a 2 piani, il secondo dei quali era destinato ad alloggi e servito da un ballatoio esterno.
I Bagni di Guida
Il piano terra del complesso è dotato di due locali di vasche dove arrivava l’acqua termale, riscaldata da un generatore di vapore alimentato a legna.
I turni per i bagni cominciavano alle quattro del mattino e continuavano fino a tarda sera.
I giornali dell’epoca spesso e volentieri elogiavano queste acque e ne raccontavano la leggenda del pastorello che scoprì la sorgente guariva le sue caprette da una malattia del vello. In tempi più moderni, nel 1870 il dottore Vincenzo Filia pubblicò sul “Giornale Internazionale delle Scienze Mediche” un articolo dal titolo “Le acque solfuro-alcaline di Bivongi, studio clinico terapeutico”: “… Bevendo le acque solfuro-alcaline di Bivongi, il sapore delle medesime è leggermente alcalino, ed allorché si fa uso al momento in cui viene attinta dalla sorgente, si avverte, in modo assai distinto, un vero sapore solforoso, che ricorda le acque solfuree. …”.
Da questa data in poi queste tesi vennero riconfermate da altri studiosi come l’ingegnere minerario Vittorio di Matteo, dipendente dell’impresa estrattiva di Achille Fazzari, che stava studiando anche il modo di imbottigliare l’acqua delle sorgenti di Mangiatorella.
Percorso Escursionistico:
Un percorso escursionistico interessante parte dai Bagni di Guida in località Acque Sante.
Si tratta di un percorso di moderata difficoltà che offre panorami mozzafiato lungo il tragitto.
Le cascate del Marmarico, costituite da tre salti, sono uno dei punti salienti del percorso che risale il corso dell Stilaro. La parte più bassa delle cascate è “bucolica” e si tuffa in un piccolo lago dove è possibile fare un bagno.
Per apprezzare la parte più selvaggia delle cascate, bisogna inerpicarsi su un sentiero stretto e salire su un passaggio molto stretto. Questo richiede un po’ di coraggio, ma la vista è spettacolare.
Centrale Idroelettrica:
Accanto ai Bagni di Guida sorge una centrale idroelettrica costruita nel 1914. Questa centrale è un gioiello della tecnologia dell’epoca e testimonia un passato industriale glorioso.
Se sei appassionato di escursioni e bellezze naturali, i Bagni di Guida e le cascate del Marmarico sono sicuramente da visitare!